Una premessa: TUTTE queste condizioni sono imposte dagli editori commerciali cui avete ceduto tutti i diritti al momento della pubblicazione. Non sono una cattiveria gratuita da parte dei gestori dell’archivio IRIS.

Per sapere quale versione è possibile e se viene richiesto un periodo di embargo (ovvero mesi in cui l’articolo pur depositato non è visibile all’esterno) si consulta:

  • la banca dati SHERPA-RoMEO per gli editori internazionali e pochi italiani
  • il nostro censimento per gli editori italiani o stranieri che non siano su SHERPA-RoMEO

Impariamo a leggere bene le indicazioni di SHERPA-RoMEO. La banca dati ha subito una revisione sostanziale a luglio 2020.

Versioni possibili

  • published (o version of record, o pdf editoriale): è la versione finale pubblicata, con il layout dell’editore, paginazione, colonne, note a pié pagina…
  • accepted (o postprint): è la versione che va in stampa, contiene tutte le correzioni dei revisori ma non ha il layout editoriale né la paginazione. Consideriamo postprint anche quei file che risultano dalla submission sulle piattaforme degli editori, che spesso non richiedono più di allegare un file ma generano un documento sulla loro piattaforma
  • submitted ( o preprint): è la versione iniziale che avete inviato al momento della submission, non contiene i commenti dei revisori

Embargo

Si tratta del periodo di tempo in cui il file, pur essendo depositato, non è visibile. In IRIS è sufficiente impostare la data di fine e il sistema sbloccherà il file automaticamente.

  • Si calcola  a partire dall’uscita online dell’articolo e NON dalla data di deposito
  • Si applica alla versione consentita, ovvero Postprint con 12 mesi di embargo significa che il postprint depositato diventa visibile dopo 12 mesi , NON che dopo 12 mesi posso depositare comunque il pdf editoriale.

Come si presenta il nuovo SHERPA RoMEO [ video tutorial, 8 min.]

Ci sono alcune icone, vediamo quelle della prima riga dell’immagine:

  • la sterlina significa che quella versione è a pagamento
  • il foglio tipo doc significa che c’è un’opzione di pubblicazione Open Access (a pagamento)
  • la clessidra significa che ci sono mesi di embargo da rispettare
  • la pergamena significa che c’è una specifica Licenza Creative Commons da associare (in questo caso CC BY NC ND)
  • l’elenco puntato significa che ci sono condizioni da rispettare che sono listate sotto la tabella: queste vanno lette con molta attenzione perché potrebbe essere consentito per es. il deposito in un archivio disciplinare (es. arXiv) ma non istituzionale (es. IRIS). La menzione di archivi “non-commercial” si riferisce a Research Gate e simili, che di solito NON sono consentiti
  • il punto esclamativo avvisa di specifiche condizioni concordate con specifici enti di finanziamento
  • l’indicazione  “pathway A, B,C” si riferisce di solito a specifici accordi in vigore con alcuni finanziatori della ricerca (es. PlanS) oppure alla diversa sede in cui l’articolo può essere depositato, di solito con diverse condizioni [es. per un postprint: Pathway A sulla pagina personale dell’autore, senza embargo; Pathway B nell’archivio istituzionale con 12 mesi di embargo]

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Nel caso della figura,

  • la published version (pdf editoriale) si può depositare sempre solo a pagamento. Fra Pathway A e B la differenza sta nel tipo di licenza possibile: Se serve una CCb BY occorre adottare Pathway B, ma le differenze sono davvero sottili. Pathway C, come avvisa anch el’icona del punto esclamativo, è riservata a specifici enti di finanziamento
  • la accepted version (postprint) si può depositare gratuitamente in due posti: Pathway A, sulla pagina personale dell’autore, senza alcun embargo; Pathway B nell’archivio istituzionale, con 12 mesi di embargo. L’archivio è preferibile perché associa un identificativo univoco (l’handle in IRIS), mentre la URL della pagina personale può cambiare in ogni momento e non assicura quindi la persistenza. NB: per la VQR 2015-2019 va bene anche l’indicazione della URL della pagina personale
  • submitted version (preprint) su ogni sito web, senza embargo. NB: per la VQR 2015-2019 va bene anche questa modalità