La GO FAIR Initiative nasce per per rendere l’ Internet of FAIR Data & Services una realtà.
L’acronimo FAIR sta per Findable, Accessible, Interoperable, Reusable: sono i principi necessari per rendere solidi e riutilizzabili i dati della ricerca, e sono quindi il pilastro della Open Science. Per saperne di più, si può leggere The FAIR Guiding Principles for scientific data management and stewardship, Nature 2016.
L’obiettivo di GO FAIR è dare supporto a iniziative dal basso che mettano in relazione i team, le istituzioni e i network esistenti con le infrastrutture di ricerca.
GO FAIR ha un ruolo di “facilitatore” nella costruzione di EOSC, la European Open Science Cloud.
Il principio di base sta nel far leva sui dati e gli strumenti utilizzati dalle comunità scientifiche per metterli a fattor comune, evitando così di replicare gli sforzi, disperdendo risorse ed energie.
La strategia di GO FAIR passa attraverso gli Implementation Networks, reti che si costruiscono attorno a un tema specifico dell’Internet of FAIR Data & Services e fanno leva sul lavoro collaborativo delle comunità per giungere a pratiche armonizzate.
Gli Implementation Networks si costituiscono intorno a un obiettivo definito, si danno un tempo per raggiungerlo, e si impegnano a trovare i fondi necessari.
Chiunque – ricercatore, istituzione, service provider – può partecipare a un Implementation Network, purché accetti le Rules of Engagement.
Gli Implementation Networks si collocano lungo tre direttrici:
- cambiamento culturale necessario a tutti i livelli con tutti gli attori coinvolti per un passaggio efficace verso la Open Science (GO CHANGE),
- formazione per i data stewards, per acquisire le competenze necessarie a inserire i principi FAIR nella gestione di dati e servizi (GO TRAIN),
- disegno e costruzione di standard, buone pratiche e componenti infrastrutturali per creare l’Internet of FAIR data and services (GO BUILD).
GO FAIR Italia nasce
- per mettere in contatto gruppi di ricerca, singoli ricercatori, service providers, con gli Implementation Networks già attivi.
- per supportare la nascita di nuovi Implementation Networks
- per contribuire alla formazione necessaria al cambiamento culturale che porti alla Open Science, in sinergia con altri soggetti già attivi (OpenAIRE, AISA, IOSSG…)
Contatti:
Francesca Di Donato, Net7, Pisa
Elena Giglia, Università di Torino