Horizon 2020 – come gestire i dati aperti della ricerca

La gestione dei dati della ricerca è complessa in ragione

  • dell’eterogenità della loro natura
  • dell’eterogenità dei formati
  • di questioni legate alla integrità
  • di questioni legate all’accessibilità

Per questo motivo, Horizon 2020 richiede che per ogni set di dati venga compilato un Data Management Plan, che indichi le misure prese per rendere fruibili i dati anche in futuro.

I Data Management Plans non sono un carico burocratico ma uno strumento di tutela del ricercatore, perché favoriscono la conservazione dei set di dati.

  • Dove depositare
      1. nel proprio archivio istituzionale Open Access, se gestito con IRIS e con una particolare collezione “Datasets” con appositi metadati
      2. in un archivio disciplinare già in uso nella comunità di riferimento (elenco in re3data.org)
      3. in Zenodo, archivio multidisciplinare gestito dal CERN di Ginevra
  • In che formato depositare
      1. rendere sempre il set di dati citabile, associando un DOI (Zenodo lo fornisce in automatico)
      2. preferibilmente in formati non proprietari
  • Quando compilare il Data Mangement Plan
      1. Il Data Mangement Plan è un deliverable del progetto e va consegnato entro i primi sei mesi del progetto stesso
      2. Può essere modificato nel corso del progetto sulal base dei suoi sviluppi
  • Come compilare il Data Management Plan
      1. Esiste uno strumento online per la compilazione guidata del Data Management Plan
      2. Per Horizon 2020 è necessario includere anche quanto richiesto nelle Linee Guida, Allegato 1 (pag.5).
  • Quali licenze associare
    1. la licenza preferibile per i set di dati, per permettere futuri riutilizzi legati al content mining, è il Pubblico Dominio o Creative Commons 0. Questo non significa che l’autore non debba venire riconosciuto come tale secondo le abituali norme di citazione proprie dell’etica scientifica, ma solo che mette a disposizione i dati anche per chi fa text e data mining e che altrimenti avrebbe difficoltà a riusarli.
    2. viene accettata anche la Licenza Creative Commons BY (attribuzione).

I riferimenti normativi sulla gestione dei dati si trovano all’articolo 29.3 del Model Grant Agreement.

Sarah Jones, del Digital Curation Center britannico, ha spiegato tutto molto chiaramente in questo video.